Matera Eletta
17 Ottobre 2014: è Matera la città eletta Capitale Europea della Cultura per il 2019.
Con sette preferenze su tredici la città di Matera sbaraglia le concorrenti Cagliari, Lecce, Perugia-Assisi, Siena e Ravenna. Una lunga attesa conclusa con l’annuncio del ministro Franceschini.
Dal 1985 una città dell’Unione Europea viene scelta capitale della cultura per un anno. Nel 2019 toccherà all’Italia. Il titolo di “Capitale Europea della cultura” costituisce una tappa fondamentale nel ravvicinamento dei popoli europei che operano initamente per la pace e la prosperità a dispetto delle diverse tradizioni, lingue e culture che rappresentano invece la ricchezza del continente, “Uniti nella diversità“. Una città dell’Unione Europea viene investita di questo riconoscimento non in funzione di ciò che ha fatto in passato ma soprattutto per il programma culturale che propone di organizzare nel corso dell’anno della candidatura. Quindi la città potrà sfruttare tutte le sue potenziali particolarità con creatività, proponendo un programma di eccezionale carattere. Due i criteri da soddisfare: la dimensione europea e la città e i cittadini. Per il 2019 le città inizialmente candidate erano: Bari, Bergamo, Brindisi, L’Aquila, Lecce, Mantova, Matera, Palermo, Perugiassisi, Pisa, Ravenna, Siena, Siracusa, Urbino e Venezia con Nordest.
Dopo una prima scrematura le città rimaste a contendersi il titolo di Capitale Europea della Cultura sono: Cagliari, Lecce, Matera, Perugia-Assisi, Ravenna e Siena.
Il 17 Ottobre 2014 alle ore 17,00 la città di Matera è stata eletta Capitale Europea della Cultura per il 2019.
Grazie a questa iniziativa Matera ha l’opportunità di rendere fruibile il suo territorio storico, e i suoi contenuti architettonici e culturali. Il territorio del “Parco nazionale dell’alta murgia” testimonia insediamenti sin dall’era Paleolitica. Durante la seconda Guerra Mondiale Matera fu la prima città del Mezzogiorno ad insorgere contro i nazisti e per questo la città fu insignita della Medaglia d’Argento al Valor Militare e nominata “Città della pace”. Negli anni ’50 fu definita “vergogna d’Italia”, ma quarant’anni dopo fu la prima città del meridione a essere riconosciuta Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. In questi ultimi anni i Sassi di Matera hanno attirato l’interesse di grandi registi del cinema e artisti.
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