Premio per “Il Vangelo secondo Mattei”
Antonio Andrisani, il regista materano, ci annuncia su facebook:
“Siamo lieti di annunciare che “Il Vangelo secondo Mattei” vince a Mosca il Premio come migliore commedia indipendente con la motivazione “Un’opera che si pone nel solco della migliore tradizione della commedia italiana”
Uno riconoscimento prestigioso!
Il RIFF Russia-Italia Film Festival è una vetrina del Cinema e della Cultura italiana in Russia creato per rafforzare i legami culturali tra Italia e Russia. Il Festival è patrocinato da molte Istituzioni tra cui L’Ambasciata italiana; Il Ministero degli Esteri; Istituto italiano di Cultura ecc. Quest’anno la kermesse era dedicata alla memoria di Ettore Scola.
Qust’anno dal 1 al 13 novembre al cinema Oktyabr di Mosca: la terza edizione del festival italo-russo del cinema RIFF, dedicato al cinema di fiction, del documentario e del cortometraggio. Un programma pensato per presentare al meglio il cinema contemporaneo italiano, dai film da botteghino alle rarità d’autore.
Il cinema Oktyabr, la location scelta per lo svolgimento dell’evento, è il più grande cinema di Mosca, che accoglie anche il festival internazionale del cinema di Mosca (MMKF). In programma 25 pellicole, tutte partecipanti o vincitrici di festival cinematografici italiani, regionali o internazionali.
“Il Vangelo secondo Mattei”commedia di Antonio Andrisani e Pascal Zullino, parla del regista che, ispirandosi al film di Pier Paolo Pasolini del 1964, decide di girare a Matera il suo Vangelo, tenendo conto della realtà di oggi: una Matera città capitale europea della cultura 2019, bucherellata dai pozzi di petrolio… Nel titolo del film c’è un gioco di parole: Mattei, cui appartiene questo nuovo Vangelo, è Enrico Mattei, capo della compagnia ENI.
Il film è scritto da Antonio Andrisani. Le musiche originali sono di Francesco Fecondo e del materano Peppino De Florio. Nel cast Flavio Bucci, Ludovica Modugno, Andrea Osvart, Antonio Stornaiolo, Riccardo Zinna, Mimmo Calopresti, Enrique Irazoqui, Gianni Ferreri, oltre agli stessi registi.
Foto: di Antonio Sansone
